Fendace è la collezione che celebra la storia di Fendi e Versace
Fendace: molto più di una semplice collaborazione
Fendace è la nuova esclusiva selezione ispirata all’unione della Greca Versace con il logo Fendi FF.
Questa collaborazione significa scardinare le regole, rompere gli schemi e liberare i preconcetti con virtuosismo. Per la prima volta nel mondo della moda, si superano le “linee di partito” di due brand. Donatella Versace e Silvia Venturini Fendi lasciano i propri uffici creativi di famiglia per ispirarsi a vicenda. Kim Jones, attuale direttore creativo di Fendi Couture e Womenswear, è un abile visionario nell’interpretazione del patrimonio storico delle due Maison. Due realtà che si fondono condividendo con fiducia gli archivi, per realizzare un progetto che evidenzi i dna stilistici e culturali di entrambi.
“Fendace parla del bisogno di sincerità nella moda piuttosto che di strategia”, affermano Fendi e Versace. In un mondo sempre più concorrenziale e, sempre meno solidale, i due designer hanno un sincero dialogo creativo che deriva dal rispetto e dall’amicizia.
Non si tratta di una semplice collaborazione ma di un vero e proprio scambio di ruoli.
Versace by Fendi si ispira al periodo da metà a fine degli anni novanta.
Fendi by Versace, invece, ha un’impronta più punk rock, riempiendo i codici Fendi di spille da balia.
Storia di Fendi
Nel mondo il marchio Fendi rappresenta il lusso autentico e il legame con le radici. L’azienda nasce nel 1925 ma è solo nel 1947 che si innesca una crescita esponenziale, con l’arrivo nella gestione del brand delle cinque sorelle Fendi. L’accelerazione definitiva si ha nel 1965 grazie al designer tedesco Karl Lagerfeld. A lui, infatti, si deve l’idea della doppia F il cui significato è Fun Furs, ovvero pelliccia divertente. Il tema del logo è cruciale nello sviluppo e nella lavorazione dei materiali pregiati con cui sono realizzati i prodotti. Il marchio costruisce il suo dna con borse e valigie dalla fattura accurata e sviluppa in seguito la linea di accessori Selleria. Il ’97 è l’anno della borsa Fendi per eccellenza: Baguette. Il nome rimanda all’abitudine francese di portare il pane sotto braccio. La Baguette Fendi è un archetipo, una tela su cui riscrivere ogni volta una storia diversa.
Storia di Versace
La storia del marchio Versace inizia nel 1978 con l’apertura della prima boutique in via della Spiga a Milano. Gianni Versace rivoluziona il mondo della moda, proponendo una nuova tipologia di donna. Le collezioni rappresentano una donna glamour, sexy e punk. Lo stilista accosta elementi diversi nei suoi capi, come la pelle con il pizzo o le borchie con cristalli Swarovski. Il marchio raggiunge il culmine della notorietà con la collezione autunno/inverno 1992-93: in passerella sfilano abiti in pelle nera aderentissimi tempestati di borchie e fibbie. Donatella Versace, sorella dello stilista, sfoggia un vestito della collezione durante il Met Gala del 1992, considerato uno tra i look più provocatori degli anni ’90. La Maison, grazie al logo a forma di medusa e alle stampe con motivi barocchi, le copertine di Vogue e i dipinti di Andy Warhol, diviene noto a livello internazionale.
Versace non solo esporta in tutto il mondo le creazioni made in Italy ma contribuisce anche a rendere Milano una delle capitali mondiali della moda.
Fendace è un inno per celebrare la moda italiana
Durante la Fashion Week di settembre 2021, Fendi rende omaggio a Versace, unendo il logo della doppia F alle stampe tipiche della Medusa su tubini ricamati e cappotti intarsiati. I nomi dei brand si fondono in una cintura con la scritta “Fendace” sulla fibbia.
Alla sfilata, presentata nel Palazzo Versace di Via Gesù a Milano, partecipano un cast di top model, come Naomi Campbell, e Kate Moss.
La collezione Fendace è acquistabile dal 12 maggio 2022. La capsule è disponibile negli e-shop e nelle boutique fisiche delle due griffe.
Fendace è la moda con la F maiuscola e la V maiuscola, simbolo di libertà, divertimento e virtuosità.
La palette cromatica spazia dal nero ai colori fluo che dipingono i capi come le pellicce e i cappotti intarsiati dalla doppia F o le felpe che sono abbinate alle minigonne. La scritta “Fendace” compare sulle cinture, le borse modello shopper e sugli altri accessori
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