Warhol prima che fosse Warhol: gli esordi dell'artista
Arte

WARHOL PRIMA CHE FOSSE WARHOL

Alcuni l’hanno già definitita la mostra su Warhol prima che fosse Warhol.

Per festeggiare i trent’anni di apertura dello spazio milanese in via Lazzaretto, la galleria Maria Calderara ospita da stasera la mostra Andy Warhol. Illustrations for fashion magazines 1951-1963. Curata da Paola Varello e Giorgio Maffei, racconta gli esordi del padre della Pop Art come illustratore per alcune delle migliori riviste di moda americane degli anni Cinquanta. Una fase geminale del suo lavoro, poco conosciuta ma dove già possiamo ritrovare i soggetti iconici. Vogue, Mademoiselle, Harper’s Bazaar, American Girls e Good Housekeeping, tra le tante testate su cui compariva la firma di Warhol, in un inedito, quanto divertente, excursus sugli stili, target e dettami della moda donna del tempo, cu l’artista di adattava con le sue illustrazioni, fatte a seconda dello stile e del budget del committente.

Warhol uno di noi insomma, di cui scopriamo la inevitabile e normalissima gavetta.

Andy Warhol. Illustrations for fashion magazines 1951-1963
Fino al 16 Novembre 2015
Galleria Maria Calderara – Milano

Leggi anche: ANDY WARHOL SCOPRIAMO LE OPERE PIÙ CELEBRI

Le opere più famose di Andy Warhol sono diventate delle icone e la ripetizione è diventata il suo segno distintivo. Infatti su grosse tele riproduceva moltissime volte la stessa immagine, ma alterandone i colori.

La sua arte voleva portare gli scaffali di un supermercato all’interno di un museo, perché l’arte doveva essere consumata come un qualsiasi altro prodotto commerciale. Questa fu, in effetti, la vera rivoluzione dell’arte di Warhol: la commercializzazione dell’arte, in concomitanza con l’avvento dell’era capitalista.

Inoltre, Warhol è stato anche il fondatore della Factory, un luogo in cui giovani artisti newyorkesi potevano trovare uno spazio collettivo per creare. Proprio in questo luogo sono nati o passati famosi artisti come Jean-Michel Basquiat, Francesco ClementeKeith Haring. A Wharol, insomma, molti devono tanto. E il mondo gli deve tutto.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!